Si presenta con un colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso risulta fresco con note floreali e fruttate di mandorle dolci. In bocca spicca per la sua eccezionale freschezza e una bella sapidità. Ha una bella persistenza e un finale che ricorda la pera e la frutta secca. Vino molto piacevole.
Bianco Colline novaresi DOC
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Il Roccolo di Mezzomerico – Francesca
L’azienda Il Roccolo di Mezzomerico propone un vino fresco e sapido, realizzato con uve di Erbaluce, vitigno antico di origine greca che è diventato uno degli autoctoni a uva bianca più apprezzati del Piemonte.
Per via del disciplinare che ne vieta la dicitura in etichetta in zone differenti dal Canavese e da Caluso viene spesso indicato in etichetta con nomi accattivanti e talvolta provocatori. Motivo per il quale anche se il vitigno è l’Erbaluce, spesso verrà chiamato semplicemente ‘bianco piemontese’ o ironicamente “l’innominabile”.
Vino da consumarsi preferibilmente ad una temperatura tra 6 e 8 °C.
CHF 21.00
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Caratteristiche del vino
Degustazione
CIBO-VINO
Abbinamento
Vino che ben si accompagna a piatti a base di pesce e agli antipasti in generale. Sostiene molto bene anche i formaggi di media stagionatura. Un vino elegante e fresco che si beve con piacevolezza.
CANTINA
Produttore
La storia del Roccolo di Mezzomerico va a ritroso nel tempo di molti secoli. Sembra che qui a difesa del paese di Mezzomerico esistesse fino al ‘600 una fortezza. Il Roccolo è un edificio caratteristico sorto nel 1700 circondato da un’alta siepe di carpino; nei secoli è stato utilizzato per la caccia con le reti degli uccelli ed è oggi utilizzato per fare appassire le uve. Alla fondazione della Cantina Sociale di Oleggio nel lontano 1891, le uve del Roccolo rappresentavano un emblema di questa zona particolarmente vocata. Tra i fondatori di quella che fu la più antica struttura cooperativa d’Italia c’era il bisnonno di Pietro Gelmini, marito di Margherita, la quale gestisce la proprietà insieme alle figlie Valentina e Francesca.
